Il 26 e il 27 ottobre 2025 il consigliere federale Beat Jans ha partecipato al tradizionale incontro dei ministri della giustizia germanofoni a Vaduz (FL). I colloqui si sono focalizzati su temi politico-giuridici centrali quali il ruolo dei diritti fondamentali negli Stati democratici, le opportunità e i rischi dell’intelligenza artificiale (IA), la lotta alla violenza di genere e un diritto di famiglia al passo coi tempi.
Il 2 settembre 2025, il consigliere federale Beat Jans, insieme alla consigliera di Stato bernese Christine Häsler e ai consiglieri di Stato Christoph Ammann e Pierre Alain Schnegg, ha visitato il centro di formazione per persone provenienti dal settore dell'asilo nell'ex abbazia di Bellelay. Questo centro è organizzato in modo simile a un collegio, offre corsi intensivi di lingua e ha come obiettivo il conseguimento del diploma CRS per assistenti di cura. Il consigliere federale Jans ha potuto farsi un'idea della situazione sul posto e ha ricevuto informazioni su questo progetto pionieristico nell'ambito dell'integrazione dei rifugiati.
Il consigliere federale Beat Jans si è recato in Algeria dal 29 al 30 giugno 2025 e in Spagna dal 30 giugno al 1° luglio 2025. Lo scopo della visita in Algeria era intensificare la cooperazione in materia di migrazione e polizia. In Spagna l’attenzione era focalizzata sulla lotta alle violenze nei confronti delle donne.
Dal 25 al 27 marzo 2025, il consigliere federale Jans si è recato in visita in Bulgaria e in Grecia. La Svizzera sostiene questi due Paesi alle frontiere esterne Schengen nell’ambito del secondo contributo svizzero. Ad Atene e Sofia, il Capo del Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP) ha incontrato i suoi omologhi e alcuni rappresentanti delle organizzazioni non governative.
Il 18 novembre 2024 il consigliere federale Beat Jans ha visitato i centri federali d’asilo (CFA) di Kreuzlingen e Altstätten nella regione d’asilo Svizzera orientale, dove ha incontrato anche alcuni rappresentati dei rispettivi Cantoni e Comuni. Il Capo del Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP) ha eloggiato la buona collaborazione a tutti i livelli nel settore dell’asilo.
Il consigliere federale Beat Jans si è recato in Austria e in Serbia dal 1° al 3 luglio: a Vienna ha discusso di migrazione e sicurezza con il ministro degli affari interni Gerhard Karner; a Belgrado ha incontrato il presidente Aleksandar Vučić, il vice primo ministro e ministro degli interni Ivica Dačić e la ministra della giustizia Maja Popović.
Nel quadro di una visita di lavoro in Tunisia il 23 maggio 2024, il consigliere federale Beat Jans ha incontrato i ministri dell’interno, degli affari esteri e della giustizia al fine di discutere la collaborazione bilaterale e la situazione migratoria nella regione.
Il 29 e 30 aprile 2024, il consigliere federale Beat Jans si è recato a Gand, in Belgio, per partecipare all’incontro dei ministri degli affari interni degli Stati Schengen. Al centro dei colloqui l’attuazione del patto sulla migrazione e l’asilo, che sarà in parte vincolante per la Svizzera.
Il 21 e il 22 aprile 2024 si sono incontrati a Basilea i ministri dell’interno germanofoni su invito del consigliere federale Beat Jans. Al centro dell’incontro dei cinque Paesi c’erano le opportunità e le sfide insite nell’accoglienza dei rifugiati ucraini, la gestione della migrazione irregolare e la lotta alla criminalità organizzata.
«Zämme goht’s besser» (insieme è meglio). Ecco il principio che guida Beat Jans nella sua carica di consigliere federale. Il 2 aprile 2024 il Capo del Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP) ha presentato ai media le sue priorità politiche: ridurre le pendenze nel settore dell’asilo, integrare meglio i rifugiati nel mercato del lavoro e combattere la criminalità organizzata, la violenza domestica e la discriminazione salariale.