Approvazione e trasposizione delle modifiche del Codice frontiere Schengen (sviluppo dell’acquis di Schengen)

Di che cosa si tratta?

In generale

Il 13 giugno 2024 l’UE ha adottato il regolamento (UE) 2024/1717 recante modifica del regolamento (UE) 2016/399 che istituisce un codice dell’Unione relativo al regime di attraversamento delle frontiere da parte delle persone (codice frontiere Schengen; CFS). Il regolamento era già stato notificato alla Svizzera il 24 maggio 2024 come sviluppo dell’acquis di Schengen.

Il Consiglio federale ne ha approvato il recepimento e la trasposizione il 26 giugno 2024. Il recepimento del regolamento UE richiede modifiche alla legge federale sugli stranieri e la loro integrazione (LStrI) e alla legge federale sui sistemi d’informazione di polizia della Confederazione (LSIP). Il Consiglio federale a suo tempo ha inoltre avviato la procedura di consultazione, protrattasi fino al 17 ottobre 2024. Il 7 marzo 2025 il Consiglio federale ha approvato il messaggio relativo al recepimento e alla trasposizione delle modifiche del CFS.

Revisione del CFS

Il regolamento (UE) 2024/1717 modifica il codice frontiere Schengen (CFS). Va a precisare e completare i presupposti e la procedura per il ripristino temporaneo dei controlli alle frontiere interne. Introduce inoltre norme vincolanti per la gestione delle minacce alla salute pubblica: in simili casi è prevista la possibilità di adottare restrizioni all’entrata e altre misure alle frontiere esterne Schengen. Il regolamento prevede poi una nuova procedura di trasferimento per contrastare il fenomeno della migrazione secondaria all’interno dello spazio Schengen. La nuova procedura consente agli Stati Schengen di trasferire più agevolmente, verso lo Stato Schengen dal quale provengono direttamente, i cittadini di Stati terzi rintracciati nelle zone di frontiera nell’ambito della cooperazione transfrontaliera il cui soggiorno è irregolare. Tale procedura non si applica agli stranieri che presentano una domanda d’asilo o che beneficiano di una protezione internazionale.

Accesso del Protocollo a Berna e della Missione permanente della Svizzera presso l’Ufficio delle Nazioni Unite e le altre organizzazioni internazionali a Ginevra (Missione svizzera a Ginevra) del DFAE al nuovo sistema nazionale di autorizzazione ai viaggi ETIAS (N-ETIAS)

Indipendentemente dalle modifiche dovute al recepimento dello sviluppo Schengen viene proposta un’ulteriore modifica della LStrI.

Il sistema N-ETIAS è funzionale all’elaborazione manuale delle domande ETIAS da parte dell’unità nazionale ETIAS, incorporata nella Segreteria di Stato della migrazione (SEM), e alla consultazione di autorità nazionali e cantonali nel quadro dell’esame di domande di approvazione ETIAS. Attualmente fedpol e il SIC hanno accesso a N-ETIAS per elaborare e rispondere alle richieste di consultazione. Nel corso del progetto per l’attuazione tecnica dell’ETIAS è stato costatato che in determinati casi l’ufficio nazionale ETIAS deve consultare anche il Protocollo a Berna e la Missione permanente della Svizzera presso l’Ufficio delle Nazioni Unite e le altre organizzazioni internazionali a Ginevra (Missione svizzera a Ginevra) del DFAE. Si coglie pertanto l’occasione data dal presente progetto per autorizzare anche tali organi del DFAE ad accedere a N-ETIAS. Ciò consentirà di rendere più agevole e uniforme il processo di consultazione nell’ambito del rilascio delle autorizzazioni ai viaggi ETIAS.

Accesso al sistema nazionale di informazione e autorizzazione ai viaggi

Inoltre, anche in questo caso indipendentemente dalle modifiche dovute al recepimento e alla trasposizione dello sviluppo dell’acquis di Schengen, vengono adottati alcuni adeguamenti redazionali relativi alla nozione di «frontiera». L’obiettivo è quello di armonizzare la terminologia della LStrI con le rispettive nozioni del CFS.

Cos’è stato fatto finora?

  • Il 13 giugno 2024 l’UE ha adottato il regolamento (UE) 2024/1717 recante modifica del regolamento (UE) 2016/399 che istituisce un codice dell’Unione relativo al regime di attraversamento delle frontiere da parte delle persone.
  • Questo regolamento costituisce uno sviluppo dell’acquis di Schengen ed è stato notificato alla Svizzera già il 24 maggio 2024.
  • In data 26 giugno 2024 il Consiglio federale ha deciso di recepire il regolamento (UE) 2024/1717, fatto salvo il soddisfacimento dei requisiti costituzionali, e ha notificato all’UE la propria decisione.
  • Quello stesso giorno il Consiglio federale ha avviato la consultazione concernente il recepimento e la trasposizione del regolamento (UE) 2024/1717 e le due modifiche della LStrI. La consultazione si è protratta fino al 17 ottobre 2024.
  • Il 7 marzo 2025 il Consiglio federale ha approvato il messaggio relativo al recepimento e alla trasposizione delle modifiche del codice frontiere Schengen.

Fase successiva

Discussione dei progetti in Parlamento.

Documentazione

Risultati

Ultima modifica 07.03.2025

Inizio pagina